Dagli emoticons agli hastag va in scena il reality show delle mafie
Il Rapporto “Le mafie nell’era digitale” racconta i nuovi linguaggi della criminalità organizzata sui social. Ecco come la generazione Z sta cambiando il volto delle organizzazioni criminali
Dalla musica trap al neomelodico, dalle macchine extra-lusso ai gioielli kitch, dalla “presta libertà” dedicata a chi è in galera affinché veda presto la luce del sole alla mitizzazione dei grandi boss del passato, dagli emoticons a forma di cuore o di leone (per dimostrare coraggio e sentimento) agli hashtag per inserirsi nella scia dei contenuti viral…
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